Per la serie, a volte ritornano. Ma questa volta non sono qui per parlare del mio compleanno, né dei miei esami né della mia vita, perché di Alfonso Signorini ce n'è uno e basta e avanza.
Piuttosto oggi sono qui per invitare gli intellettuali, i finti intellettuali e quelli che con le brochure degli eventi culturali fanno i filtri per le sigarette corrette, alla terza edizione di Puglia In - Difesa.
Qui sotto c'è il comunicato stampa dell'evento e, per i più pigri, posto il link al sito del Centro di Studi Normanno - Svevi, nel quale potrete trovare tutte le informazioni e il programma dettagliato.
Segnatelo sull'agenda dunque, vi aspetto!
"Torna a Barletta, dal 23 al 29 maggio, la sua terza edizione di “Puglia In-Difesa” dal titolo “Castel del Monte, Barletta e non solo”. Questa volta sarà una settimana ricca di incontri ed eventi su temi ed emergenze vicine al territorio della sesta provincia pugliese e vedrà coinvolte alcune delle associazioni culturali rappresentative della zona.
"Puglia In-Difesa” nasce da una idea di Franco Cardini, docente della SUM di Firenze, e da Raffaele Licinio, direttore del Centro di Studi Normanno-Svevi dell’Università degli Studi di Bari, per monitorare e denunciare tutte quelle situazioni di degrado del patrimonio culturale pugliese. Numerosi i casi trattati nelle due precedenti edizioni: dal mosaico della cattedrale di Otranto al monastero di Calena a Peschici, dal faro di Punta Palascia al parco del fiume Ofanto, ma anche momenti di dibattito e di tavole rotonde come quella con gli esperti del Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia. Situazioni che hanno reso Barletta un punto di riferimento regionale dove riflettere su casi particolari e proporre soluzioni spesso seguite con esiti positivi.
Questa volta l’Amministrazione comunale di Barletta, guidata da Nicola Maffei, e il Centro di Studi Normanno-Svevi, diretto da Raffaele Licinio, con il patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo e all’Assetto del Territorio della Regione Puglia, dell’Università degli Studi di Bari, dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth e del Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia e in collaborazione con l’Associazione Difesa Insediamenti Rupestri e Territorio di Bari (Adirt), la sede di Barletta dell’Archeoclub d’Italia, il Centro Turistico Giovanile “Gruppo Leontine”, il Comitato Italiano pro Canne della Battaglia e il Cinema Opera di Barletta presentano la terza edizione di “Puglia In-Difesa: Castel del Monte, Barletta e non solo”. Sei giorni di incontri, dibattiti, tavole rotonde, ma anche spettacoli e momenti di aggregazione giovanili. Tutto ciò per attirare l’attenzione sulla situazione di alcune realtà monumentali e archeologiche territoriali, cercando soluzioni condivise ai problemi che esse vivono. Ma anche per riflettere sugli elementi simbolici del territorio e sull’uso distorto che la comunicazione di massa propone dei monumenti pugliesi. Un esempio? Castel del Monte, oggetto di una tavola rotonda alla presenza del prof. Franco Cardini. Si parlerà dunque del territorio, dei suoi segni e dell’uso che se ne fa: la musealizzazione degli scavi della Cattedrale di Barletta, dell’area archeologica di Canne della Battaglia, delle masserie pugliesi e di focaccia.
Infatti, simboli di questa terza edizione non saranno soltanto il maniero federiciano e la chiesa matrice barlettana, ma anche la “focaccia barese” motivo principale del film-documentario di Nico Cirasola “Focaccia blues”.
Per questo motivo sabato 23 maggio alle ore 11.00, presso il Palazzo Della Marra di Barletta alla conferenza stampa di presentazione dell’evento saranno presenti il regista Nico Cirasola e gli attori Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli insieme al produttore Alessandro Contessa e nello stesso giorno il film sarà proiettato gratuitamente al Cinema Opera nello spettacolo straordinario delle 16.30.
Piuttosto oggi sono qui per invitare gli intellettuali, i finti intellettuali e quelli che con le brochure degli eventi culturali fanno i filtri per le sigarette corrette, alla terza edizione di Puglia In - Difesa.
Qui sotto c'è il comunicato stampa dell'evento e, per i più pigri, posto il link al sito del Centro di Studi Normanno - Svevi, nel quale potrete trovare tutte le informazioni e il programma dettagliato.
Segnatelo sull'agenda dunque, vi aspetto!
"Torna a Barletta, dal 23 al 29 maggio, la sua terza edizione di “Puglia In-Difesa” dal titolo “Castel del Monte, Barletta e non solo”. Questa volta sarà una settimana ricca di incontri ed eventi su temi ed emergenze vicine al territorio della sesta provincia pugliese e vedrà coinvolte alcune delle associazioni culturali rappresentative della zona.
"Puglia In-Difesa” nasce da una idea di Franco Cardini, docente della SUM di Firenze, e da Raffaele Licinio, direttore del Centro di Studi Normanno-Svevi dell’Università degli Studi di Bari, per monitorare e denunciare tutte quelle situazioni di degrado del patrimonio culturale pugliese. Numerosi i casi trattati nelle due precedenti edizioni: dal mosaico della cattedrale di Otranto al monastero di Calena a Peschici, dal faro di Punta Palascia al parco del fiume Ofanto, ma anche momenti di dibattito e di tavole rotonde come quella con gli esperti del Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia. Situazioni che hanno reso Barletta un punto di riferimento regionale dove riflettere su casi particolari e proporre soluzioni spesso seguite con esiti positivi.
Questa volta l’Amministrazione comunale di Barletta, guidata da Nicola Maffei, e il Centro di Studi Normanno-Svevi, diretto da Raffaele Licinio, con il patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo e all’Assetto del Territorio della Regione Puglia, dell’Università degli Studi di Bari, dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie-Nazareth e del Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia e in collaborazione con l’Associazione Difesa Insediamenti Rupestri e Territorio di Bari (Adirt), la sede di Barletta dell’Archeoclub d’Italia, il Centro Turistico Giovanile “Gruppo Leontine”, il Comitato Italiano pro Canne della Battaglia e il Cinema Opera di Barletta presentano la terza edizione di “Puglia In-Difesa: Castel del Monte, Barletta e non solo”. Sei giorni di incontri, dibattiti, tavole rotonde, ma anche spettacoli e momenti di aggregazione giovanili. Tutto ciò per attirare l’attenzione sulla situazione di alcune realtà monumentali e archeologiche territoriali, cercando soluzioni condivise ai problemi che esse vivono. Ma anche per riflettere sugli elementi simbolici del territorio e sull’uso distorto che la comunicazione di massa propone dei monumenti pugliesi. Un esempio? Castel del Monte, oggetto di una tavola rotonda alla presenza del prof. Franco Cardini. Si parlerà dunque del territorio, dei suoi segni e dell’uso che se ne fa: la musealizzazione degli scavi della Cattedrale di Barletta, dell’area archeologica di Canne della Battaglia, delle masserie pugliesi e di focaccia.
Infatti, simboli di questa terza edizione non saranno soltanto il maniero federiciano e la chiesa matrice barlettana, ma anche la “focaccia barese” motivo principale del film-documentario di Nico Cirasola “Focaccia blues”.
Per questo motivo sabato 23 maggio alle ore 11.00, presso il Palazzo Della Marra di Barletta alla conferenza stampa di presentazione dell’evento saranno presenti il regista Nico Cirasola e gli attori Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli insieme al produttore Alessandro Contessa e nello stesso giorno il film sarà proiettato gratuitamente al Cinema Opera nello spettacolo straordinario delle 16.30.
Tornerò prestissimo per raccontarvi altre storie sulla vostra Mr Bean in gonnella preferita! Promessa di Mario!