martedì 10 febbraio 2009

Questo blog è una camera a gas

L'anno scorso, proprio il 10 febbraio, alle 14:17 questo blog si tuffa nella rete insieme a tanti altri. Il fatto che proprio oggi io scriva questo post, non è un fatto premeditato o calcolato, ma frutto di una curiosa coincidenza.
Quando ho aperto questo blog non avevo bisogno di uno spazio per scrivere, poichè il meteorismo logorroico del mio cervello scriveva abbondantemente sul blog di riferimento del mio account su Msn. Era rigorosamente privato, stracolmo di foto e pezzi della mia vita e inizia con i passi ancora acerbi di questa penna. Erano più che altro post legati al mio mondo, a come lo vedevo e, diciamocelo, a volte erano vere e proprie invettive contro persone che mi stavano intorno, o meglio, mi stavano sul. Non li pubblicherei mai qui, non perchè l'essere cresciutella mi ha reso una persona consapevole e pacata, ma perchè aprendo questo blog mi sono tolta gli ultimi peli superflui (ceretta grazie di esistere!) che avevo sulla lingua ed ho imparato ad avere la faccia come il mio didietro taglia 46, rischiando di mettere nomi e cognomi e di farmi querelare. Ma non è questo il punto.
Il punto è che quel blog cominciava a starmi una punta stretto.
Ed ho aperto questo. L'ho aperto nel senso letterale del termine perchè, a differenza del precedente, questo blog è aperto a tutto il web. Ci può arrivare chiunque, anche chi non mi ha mai vista.
La cosa curiosa è che sebbene la mia intenzione fosse di essere costante nel tempo, mi sono resa conto che non è possibile scrivere tutti i giorni. E' vero che si tratta di un semplice blog e che quello che scrivo può essere anche irritante o non piacevole, ma a me piace. Questo blog mi diverte perchè mi piace. Non sono modesta? Chissenefrega!
A me piace come scrivo, ma cosa più importante, a me piace come scrivo quando ho qualcosa da dire. Se non ho nulla da dire non scrivo. Il blog non è un lavoro, non è un obbligo, è un gioco e mi diverte. Se non mi va di scrivere, non scrivo. La mia pagina mi accoglie sempre, anche se non scrivo per un mese, perchè in un mese non è successo nulla che possa interessare al mondo.
Con queste premesse, la femminadellaspecie l'ultima cosa che si aspettava era di essere messa nelle condizioni di parlare del suo blog.
Signore e signori il 20 febbraio p.v. venite alle 19:30 al San Sebastiano ad offrirmi una birra, con la precisa intenzione di farmi arrivare ubriaca all'appuntamento, in modo che io possa dimenticare tutto quello che farò e dirò. Fatemi bere. Fatemi dimenticare. L'evento si chiama I blogger nella rete. Pescatemi e legatemi alla sedia. E' possibile che io decida di fuggire. Non dovreste avere problemi ad intercettarmi. Insieme a me ci saranno Carmine di lamialatualanostra.splinder.com, Giuseppe di ghiandola.splinder.com e Mariella di iakeda.splinder.com. Io sono la femminadellaspecie.
A parte gli scherzi, trovate tutte le informazioni su Facebook alla voce Gruppi ne "I blogger nella rete".
Qui sotto il comunicato per l'amico che non ha più il profilo su Facebook. Il primo che indovina chi è, porta a casa una birra.


I blogger nella rete (Liberincipit)

Presentazione del progetto editoriale "Untitl.Ed" con la partecipazione di alcuni blogger fra i più rappresentativi della realtà culturale e sociale di Barletta e dintorni.

Untitl.Ed (www.untitlededitori.com) nasce nel 2005 dalla comune passione per la scrittura e per il mondo di internet di Annamaria Palladino di Andria, Erica Monesi, genovese, e Orietta Mascaro, goriziana. Pubblica i suoi primi libri nel settembre dello stesso anno. In catalogo una sola collana, dedicata interamente ad autori che hanno scelto la rete come spazio privilegiato di espressione.
Al fondo del progetto Untitl.Ed tre nude convinzioni: che le oscillazioni della lingua, e dei modi del narrare, si manifestino prima che altrove in rete; che i rapporti tra rete e editoria cartacea debbano costituirsi in un sempre più naturale e energico scambio alla pari; che la rete stessa sia in grado di esprimere una moderna figura di editore, immerso nel vivo di quelle oscillazioni.
La redazione è formata da persone che abitano e percorrono la rete da molti anni. Da questa posizione, Untitl.Ed si avvicina naturalmente ad alcuni abitanti dello stesso spazio, attratta da un particolare modo di parlare e di guardare alle cose. Ma uno stile attraente e uno speciale punto di vista, pur se riconoscibili in rete, non possono essere trasferiti immediatamente in un libro: sta, tra rete e libro, un procedimento ulteriore, che mette in gioco l'editore nel suo inedito ruolo di lettore affezionato.
Seguendo nel tempo il percorso di un autore in rete, e ricomponendone poi le tracce, Untitl.Ed prova a individuare l'arsenale del suo immaginario, il suo vocabolario effettivo, il timbro naturale della sua voce. Sarà a partire da questi elementi, e dal comune riconoscimento di quelle tracce, che l'autore verrà invitato a costruire il suo libro.

Partecipano alla serata i blog:

www.ghiandola.splinder.com
"Servizio sveglia gente"

www.iakeda.splinder.com
"Essere zia Mariella non è una condizione, è uno stile di vita"

www.penneasfera.splinder.com
"Stato di calma apparente"

www.lamialatualanostra.splinder.com
"Contaminato è bello. Condiviso è meglio"

Appuntamento a venerdì 20 febbraio 2009 presso il San Sebastiano (via Municipio , 14 - Barletta) alle ore 19:00.


7 commenti:

  1. dai dai

    sarai bellissima e bravissima


    oggi non mi va proprio di lavorare


    chi non è più iscritto a facebook?

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  2. Ho promesso la birra a chi indovina...

    Vediamo se qualcuno ci prende!

    ;-)

    Bacio

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  3. Io! Io! Per il nostro Wuictor!!!


    Però non bevo birra, dovremo ripiegare su altro cara mia ^_^


    Comunque questo discorso mi suona familiare, chissà perchè... X-D


    Per il resto, in bocca al lupo per la serata ^_^

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  4. Ovviamente non poevo che commentare da anonima e dimenticarmi di firmare... sono Rita, la sbadata per eccellenza.



    Baci

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  5. And the winner is...

    ...Rita!

    Crepi il lupo!

    Baci

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  6. ormai sono un esperto di psicopatologie da lettura in pubblico.

    è la terza volta che mi trovo a farlo e qualche mese fa è stata incredibilmente dura....

    ce la farai, come ce l'ho fatta io...

    e cmq hai ragione...

    ubriacarsi aiuta ;-)

    giuseppe

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  7. Berrò alla nostra salute allora!

    ;-)


    Ragazzuoli l'orario è cambiato: ci vediamo alle 19:00.

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