lunedì 22 dicembre 2008

Lettere a Babbo natale

Caro Babbo Natale,

sono una casalinga disperata. Quest'anno sono stata molto buona con tutti, soprattutto con le mie vicine di casa invidiose. Per questo Natale, vorrei il Bimby e il Kirby. Il Bimby ce l'ha già la mia vicina di casa ed ha fatto una figura migliore della mia con la torta Saint - Honorè alla festa di Natale in parrocchia. Il sacerdote le ha fatto i complimenti che spettavano a me e sono arrabbiatissima. Adesso voglio anche io il Bimby.
Il Kirby non ce l'ha nessuna, ma voglio essere la prima ad averlo nel quartiere. Pulisce fino a otto strati di micropolvere e sarebbe fantastico se potessi invitare le signore della chiesa a casa per la preghiera alla Madonna di Nonsodove. Così tutti saprebbero che brava donna di casa è la signora della casa bianca.
Se poi potessi impedire alla suocera di scoprire come mai la mia argenteria è sempre così splendente, sarei ancora più felice.
Altri regali che mi renderebbero una casalinga soddisfatta, sono: la nuova collezione casa della Stanhome, quella della Tapperware e le pantofole di stoffa per non graffiare il pavimento appena lucidato.
Credo sia tutto.
Per ringraziarti ti svelo il segreto per non accumulare polvere negli angoli: prova Swiffer.
Grazie Babbo
La tua Casalinga Disperata.

Caro Babbo Natale,
sono una ragazza di 17 anni normalissima. Vado a scuola, guardo la tv e vesto alla moda. Una ragazza della porta accanto. Però non sono lappone. Sono la ragazza della porta accanto del mio vicino di casa.
Da grande vorrei fare i reality e poi la velina. Non ti chiedo di trovarmi un fidanzato calciatore, perchè ce l'ho già e gioca nella squadra dell'oratorio. Magari quando divento velina, potresti presentarmi uno di serie A, ma per ora, per farlo vedere alle amiche, va più che bene.
Per Natale vorrei diventare ancora più alla moda e diventare un pochino famosa. Magari potresti convincere Maria De Filippi a farmi corteggiare a Uomini e Donne. Il fidanzato non è geloso, anche perchè ha detto che farebbe di tutto per farmi felice. Tanto poi io non scelgo, faccio qualche serata nelle discoteche e mi faranno fare lo sponsor dei vestiti alla moda.
Caro Babbo Natale, sarei molto felice se tu potessi esaudire questo mio desiderio. Mamma ha già espresso il suo: farmi promuovere a scuola, ma io per ora penso solo al successo.
Grazie anticipatamente.
Quando divento famosa ti mando una foto autografata (di quelle prestampate che io non so scrivere tanto bene).
La tua velina in erba

Caro Babbo Natale,
sono una Bratz. Per quest'anno potresti evitare di portarmi nelle case delle educande? A loro porta Barbie. Io sono più zoc...fescion di lei. Le brave bimbe di mammà, arrivato Santo Stefano, mi coprono di vestiti senza gusto e troppo grandi per me. Sembro una qualunque. Io Sono Bratz, alla moda, pescion for fescion dice la pubblicità. Perchè devi svilire le mie qualità da bat...bambola?
Grazie in anticipo, ma se non esaudisci il mio desiderio, mi licenzio!
Bratz

Caro Babbo Natale,
sono Sapientino. Lo so che ti impegni a sponsorizzarmi, ma nessuno più mi vuole. Io mi faccio tante domande, ma le risposte me le devo dare da solo. L'anno scorso, all'iper, hanno buttato tante confezioni di miei colleghi, che avevano ancora le domande sulla lira: ci credo che li hanno buttati, c'è l'euro!!! Siamo passati di moda. Vorrei diventare un po' più violento, più accattivante, più ignorante. Almeno i bimbi mi guarderebbero.
Babbo Natale fammi lavorare, per favore. Non mettermi in cassa integrazione, c'ho famiglia. Sapientino Junior mi guarda e non sa che futuro lo aspetta.
Ti prego, per questo Natale regalemi a qualcuno.
Grazie capo.
Tuo affezionato Sapientino

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