Il commento di mia nonna nel vedere le mie prime foto è sempre stato: sembravi una “zappator”. Che dovrebbe significare che ero rossa rossa come se fossi stata troppo tempo al sole. Oggi, più che una “zappator”, direi che sono nata rossa per altri motivi.
Oggi la vostra penna compie 23 anni. Fatele gli auguri. E bevete alla sua salute. La nonna direbbe che ho finito 23 anni. Quando ero più piccola non mi capacitavo di questa cosa: è appena iniziato il mio compleanno e la nonna dice che è già finito? E infatti odio questa espressione.
Mi sono svegliata prestissimo stamattina. Alle sei il cellulare ha iniziato a squillare.
Amici che fanno gli auguri ad orari improponibili? No.
Alle sette e mezza ero nel pieno del sonno ritrovato e…
“Maaaarioooooooouuuuuuuuu!!!”
Che non è un modo amichevole, ma alquanto rozzo di chiamarmi da parte di mio padre, ma un imbecille che il sabato mattina provvede al servizio sveglia pure lui. Abito praticamente nella zona stronza del mercato. Quella dove si piazzano con le bancarelle dell’usato alle quattro e mezza di mattina e i venditori si chiamano da una strada all’altra, urlando i propri nomi a vicenda. Mario nella fattispecie è il proprietario della bancarella che sta due strade più in là. Quello che sta davanti al mio palazzo si chiama imbecille, ritardato, stronzo. Dipende da quanto mi altera il fatto che sia completamente irrispettoso nei confronti dei residenti. Sarà denunciato insieme alla Wind.
Ad addolcire il risveglio è arrivato però mio padre con la tazza di lattecaffè caldo e dolce (faccio outing: due cucchiaini di zucchero su un lattecaffè doppio senza ghiaccio).
Oggi mi regalo una giornata libera approfittando del fatto che l’esame è stato spostato al giorno successivo alla data stabilita. Pensatemi martedì pomeriggio durante la siesta. Io starò argomentando un qualche capitolo, assonnata e a pancia sicuramente vuota. Mangiate e dormite per me. Anzi, pregate per me, già che ci siete.
Io scopro intanto che nella stessa data è morto Botticelli (1510), è nato Giulio Carlo Argan (1909), è nato Corrado Guzzanti (1965), c’è stato il referendum sull’aborto (1981), l’omosessualità è stata eliminata dall’elenco delle malattie mentali dall’OSM (1990), è
È una bella data il 17 maggio.
Sono nata io il 17 maggio.
Sette messaggi e due chiamate, più gli auguri della famiglia alle dieci e ventisei.
La natura mi ha regalato un nido di gazze sul cornicione.
Meraviglia! Grazie.
(*) Cfr. Wikipedia